Adolf Hitler in ginocchio nel ghetto di Varsavia. E' la nuova opera-provocazione dell'artista italiano Maurizio Cattelan, intitolata Lui. Dopo il Papa colpito da un meteorite o l'enorme dito medio posizionato davanti alla Borsa di Milano, Cattelan torna al centro delle polemiche. L'opera, che ha attirato diversi visitatori, ha scatenato la rabbia del centro Wiesenthal che ha criticato la decisione di porre la statua proprio in quel posto, definendola "una provocazione insensata". Non solo critiche per la nuova creazione di Cattelan e, tra i pareri favorevoli alla statua, c'è ad esempio quello del rabbino capo polacco Michael Schudrich, hanno detto che la statua può avere forte valore educativo.