(Adnkronos) - "L'intenso lavoro condotto in settimana - ha aggiunto l'assessore regionale all'Agricoltura, Claudio Sacchetto - ha portato ad un buon risultato: la stagione venatoria non e' sospesa. Ribadisco ancora una volta che il Piemonte non si trova assolutamente in una situazione di vuoto legislativo in quanto vige, in attesa della nuova legge regionale, la legge nazionale 157/1992. Numerose Regioni italiane, dotate di legge regionale in materia venatoria, sono state raggiunte dalle stesse ordinanze dei Tar: penso a Sicilia, Campania, Abruzzo, Puglia, Umbria, Veneto. Avremmo indubbiamente voluto ottenere qualcosa in piu', abbiamo lavorato fino all'ultimo con il massimo sforzo in questa direzione, ma abbiamo dovuto sottostare al parere dell'Ispra che non ha condiviso il primo calendario venatorio presentato, nonostante fosse perfettamente conforme alla legge 157; legge, quest'ultima, che contempla il parere stesso obbligatorio, ma non vincolante. Purtroppo speravamo di poter mettere in pista il calendario approvato in un primo momento. Adesso potremo concentrarci sull'elaborazione della nuova legge venatoria regionale".