Tv, Travaglio, discesa in campo: 20 domande al "candidato" Antonio

Il pm prezzemolino parte per il Guatemala dopo aver risposto al "Corriere della Sera". Peccato che mancassero un bel po' di quesiti...
di Andrea Tempestinidomenica 11 novembre 2012
Filippo Facci e Antonio Ingroia

Filippo Facci e Antonio Ingroia

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"Antonio Ingroia è un personaggio verdiano: «Addio, addio» ma non va via più. La sua partenza per il Guatemala è come la nuova legge elettorale: manca sempre pochissimo. Nell’attesa, siccome non rilascia mai interviste, ne ha rilasciata una chilometrica al Corriere della Sera. No, non la videointervista rilasciata al Corriere.it che i cattivoni  del Foglio hanno rititolato «Ingroia ubriaco»: questo solo perché, in effetti, aveva bevuto qualche bicchiere e aveva la voce decisamente impastata. Parliamo dell’intervista rilasciata ieri a Giovanni Bianconi. Il quale, di domande, ne ha fatte senz'altro: ma niente di male se ne aggiungiamo qualcuna. Pronti, via.    1) Dottor Ingroia, apprendiamo che lei, da tempo, ha un «segretario organizzativo»: le sembra normale? Questo segretario le organizza incontri, dibattiti, presentazioni di libri e comparsate tv. Le sembra normale? 2) Questo segretario si chiama Giorgio Ghirello e le cura anche il profilo su Facebook; proviene dal mondo delle pompe funebri – contento lei - e in passato è stato l'agente del mago Silvan e di Rita Pavone. Le sembra normale?". Queste le prima due domande poste da Filippo Facci al pm prezzemolino, quell'Antonio Ingroia che è scattato verso il Guatemala. Ma poi ce ne sono altre diciotto: la tv, il tour di incontro, la discesa in campo e anche Travaglio. Una serie di quesiti per il "candidato" Ingroia. Leggi l'articolo di Filippo Facci su Libero di martedì 6 novembre