Altra stangata per i Comuni: pagheranno loro per i nonni

Gli enti locali dovranno farsi carico della tassa sulla prima casa delle persone anziane che vivono nelle case di riposo
di Nicoletta Orlandi Postidomenica 22 aprile 2012
Altra stangata per i Comuni: pagheranno loro per i nonni
1' di lettura

Saranno totalmente a carico dei   comuni gli sconti Imu sulla prima casa, per gli anziani che hanno   spostato la residenza nelle case di riposo e gli italiani all’estero.   La commissione Finanze della Camera ha recepito le osservazioni sul   decreto legge di semplificazione fiscale, arrivate dalla commissione   Bilancio. Così la norma viene modificata prevedendo che i comuni   potranno decidere se applicare gli sconti, ma lo Stato non rinuncerà   all sua quota di imposta, prelevata sulle seconde case. Il Comune, nel caso in cui decida di concedere l’agevolazione prima casa a questi soggetti, dovrà farsi carico del mancato gettito, quindi dovrà coprire anche il 50% spettante allo Stato. Le condizioni poste dalla Commissione Bilancio nel parere favorevole sul decreto fiscale sono state recepite dalla commissione Finanze. Si tratta di modifiche dovute a problemi di copertura o di procedura contabile.  Tra le ultime novità del decreto anche il pagamento in due o tre rate dell’Imu sulla prima casa, le nuove norme per il pignoramento degli stipendi, e una riformulazione, ma solo tecnica, della norma che riguarda il pagamento dell’Imu per le coppie separate o divorziate.