Strage di Stato, nuovo morto 24esimo suicidio del 2012

Si toglie la vita il proprietario di un agriturismo di Fano: si impicca. L'elenco di tutte le vittime delle tasse di quest'anno
di Andrea Tempestinidomenica 22 aprile 2012
Strage di Stato, nuovo morto 24esimo suicidio del 2012
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Un uomo di 62 anni, Roberto Piccinetti, un imprenditore proprietario di un agriturismo, si è tolto la vita lunedì mattina a Fano, in provincia di Pesaro Urbino: si è impiccato in un capannone della sua azienda agricola, Villa Piccinetti, un lussuoso agriturismo sulle colline di Gimarra. Si tratta del 24esimo suicidio di un imprenditore dall'inizio dell'anno, l'ultimo capitolo della sanguinosa Strage di Stato, come l'ha ribattezzata Libero. Strage di Stato - L'uomo, dopo un'eperienza imprenditoriale nel settore della pelletteria per l'alta moda negli anni del boom economico, aveva riconvertito la sua attività nel settore dell'ospitalità di lusso. Piccinetti era molto conosciuto in città: lascia la moglie e i tre figli. Sul luogo del suicidio, per gli accertamenti, si sono recati i carabinieri di Fano. Come detto, con questa vittima salgono a 24 i suicidi degli imprenditori dall'inizio dell'anno: di seguito ve li ricordiamo tutti. Roberto Manganaro - Il concessionario che si è ucciso perché costretto a licenziare i dipendenti "di famiglia" Enrico Zennaro - L'ex capo degli industriali che si è lanciato dal balcone per cancellare la vergogna L'operatore meccanico - Si è tolto la vita il 13 febbraio perché per lavorare aveva i creditori alle calcagna Giancarlo Chiodini - L'elettricista che si è ucciso dopo aver capito che sacrificare al lavoro i figli non era servito a nulla Franco Nardi - Il benzinaio che non è riuscito a reggere il caro carburanti Umberto Ventura - L'imprenditore di successo la cui azienda è stata affondata dalle commesse non pagate C.C. - Il muratore che si è tolto la vita perché la partita Iva gli toglieva l'ossigeno Angelo Barzan - Il maestro di musica che in difficoltà economica he deciso di farla finita gettandosi nel fiume Vittorio Galasso - Si è tolto la vita per la crisi della sua impresa edile Giuseppe Campaniello - L'artigiano edile di Bologna che si è dato fuoco davanti all'Agenzia delle Entrate per i troppi debiti Ivano Polito - Il falegname che si è ucciso perché aveva un sacco di lavoro ma nessuno glielo pagava Vincenzo Di Tinco - Il negoziante che si è suicidato dopo che la banca non gli aveva concesso credito Giampiero Benvegnù -  L'imprenditore edile spinto al gesto estremo da una denuncia Antonio Maggio - L'artigiano della pietra che non sopportava più di essere "bamboccione per forza" E.F. - Il commerciante di infisse che dopo aver venduto la ditta pezzo per pezzo si è tolto la vita Giuseppe Pignataro - L'imbianchino che non riusciva più a guardare negli occhi i suoi cari Pasqualino Clotilde - Il restauratore a cui non bastava più nemmeno "essere il migliore" Nunzia Cannizaro - La pensionata a cui avevano tagliato l'assegno e che aveva paura di morire povera Mario Frasacco - Il mago dell'hi tech che si è sparato un colpo di fucile in testa Antonio Tamiozzo - Il costruttore schiacciato dal terrore di non pagare gli stipendi Francesco - Il mobiliere che ha ricevuto una multa di Equitalia che ha distrutto tutti i suoi sogni Paolo Tonin - L'agricoltore a cui il mutuo per il capanno ha fatto più danni della siccità Giuliano V. - Il manager che si è ucciso perché aveva moglie e figlia a carico e aveva perduto il posto