Grosseto: accusata uccisione figlio in pedalo', per perizia incapace intendere e volere

domenica 20 maggio 2012
Grosseto: accusata uccisione figlio in pedalo', per perizia incapace intendere e volere
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Firenze, 19 mag. - (Adnkronos) - E' "totalmente incapace di intendere e di volere" Laura Pettenello, la donna 45enne accusata di aver ucciso il terzogenito Federico, di appena 16 mesi, durante una gita in pedalo' nelle acque della Feniglia, all'Argentario (Grosseto), il 9 agosto 2011. E' quanto stabilisce la perizia psichiatrica chiesta dal gip, e illustrata oggi in tribunale a Grosseto. La donna, che abita a Roma dove e' sposata con un noto commercialista romano, e' accusata di omicidio volontario. Secondo gli psichiatri, i professori Vittorio Ammaniti e Romano Fabbrizi, la donna sarebbe affetta da "psicosi affettivo-puerpuerale biologica". Il gip di Grosseto ha revocato i domiciliari alla Pettenello, attualmente in casa di cura, e ha disposto che la donna venga seguita in una clinica, in regime di sicurezza provvisoria. Pochi mesi prima della morte di Federico, secondo l'accusa, la donna avrebbe tentato di uccidere il figlio affogandolo nella vasca da bagno di casa, a Roma.