Moody's declassa 26 banche italiane: colpa "di austerity e recessione"
L'agenzia di rating avverte: l'affidabilità dei nostri istituti al minimo. Il rigore del prof ci toglie l'ossigeno
di Giulio Bucchi
domenica 20 maggio 2012
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La mannaia di Moody's sul rigore di Monti e le banche italiane. L'agenzia di rating ha declassato 26 istituti di credito italiani, i cui rating "sono adesso tra i più bassi nei paesi dell’Europa avanzata e riflettono - avverte l’Agenzia in una nota - la vulnerabilità di queste banche legata a contesti operativi sfavorevoli in Italia e in Europa". E' il riflesso di un giudizio durissimo sull'operato del governo tecnico perché, sottolinea, Moody's, le difficoltà legate alla "recessione e all'austerity in Italia stanno riducendo la domanda nel breve termine". Borse, debito pubblico e spread: tutti i disastri di Monti