Musei: a Volterra una collezione di strumenti da tortura

domenica 15 luglio 2012
Musei: a Volterra una collezione di strumenti da tortura
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Pisa, 10 lug. - (Adnkronos) - In Toscana una delle collezio ni storiche fuori dal comune e' presentata dal Museo della Tortura a Volterra (Pisa). La raccolta comprende pezzi che vanno dal XV-XVI al XVII secolo, che rispetto a quelli presenti in altre esposizioni presso altre sedi sono molto singolari in quanto piu' sofisticati. Gli strumenti presenti a Volterra dimostrano che l'uomo non ha limiti e lasciano solo lontanamente immaginare al visitatore quali atrocita' fossero concepite nel passato. Tra gli strumenti piu' conosciuti figura la famigerate cintura di castita', la ghigliottina e la sedia inquisitoria, solitamente usata nei tribunali e alla presenza di un chirurgo e un notaio pronti ad intervenire il primo nel caso di complicazioni durante l'interrogatorio e il secondo per registrare ogni parola detta dalla vittima. La sedia inquisitoria era una poltrona dotata di aculei sulla quale l'imputato aveva legato braccia, gambe e torace per evitare qualsiasi tipo di movimento. Tra gli oggetti di tortura esposti anche la 'Vergine di Norimberga' o 'vergine di ferro': una specie di armadio dalle forme femminili internamente rivestito da lunghi aculei che trafiggevano il condannato facendolo morire lentamente. In mostra la 'forcella dell'eretico', il 'piffero del baccanaro' e la 'gatta da scorticamento'.