Torino, 31 mag. - (Adnkronos) - "Al momento abbiamo poche informazioni. Stiamo collaborando con le autorita' locali e siamo in contatto costante con l'ambasciata italiana ad Abuja e con la Farnesina". Sono le poche parole di Lorenzo Prono, figlio del titolare della 'Borini e Prono Costruzioni', con sede a Torino, dopo la notizia che un loro ingegnere e' stato rapito in Nigeria mentre lavorava a un cantiere nello Stato del Kwara. "Mio padre e' sul posto", ha aggiunto. A quanto si apprende l'ingegnere rapito, un italiano, non sarebbe piemontese.