Gli ex An del Pdl ci riprovanoVogliono fondare un altro partito

In cinquanta firmano per rifare Alleanza nazionale insieme agli scontenti di Fli
di Eliana Giustodomenica 24 giugno 2012
Gli ex An del Pdl ci riprovanoVogliono fondare un altro partito
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È sera, a villa Pamphili, polmone verde di Roma, quando inizia a prendere forma la «cosa nera». Gli ex An del Pdl si sono dati appuntamento in un hotel per spiegare ai quadri locali del partito, tendenza post-missina, cosa sta succedendo e cosa abbiano in mente. Il discorso è questo: si punta sulla leadership di Alfano e si crede ancora nel Pdl; ma se Berlusconi dovesse inventarsi un partito nuovo, gli ex An non vogliono farsi prendere in contropiede: in caso di predellino bis, avranno già pronti nome, organizzazione e ramificazione territoriale per fondare un nuovo partito di destra. Che, ci tengono, non sarà la riedizione di Alleanza nazionale, ma una roba nuova: con innesti da Forza Italia, Lega, Fli e un potenziale elettorale del 10 percento.  Altre iniziative, ma di diverso segno, sono quelle dei deputati Pdl Simone Crolla e Francesco Colucci. Il primo ha convocato ieri una  riunione con  cento tra amministratori delegati, manager e professionisti per ricucire per le categorie deluse. Mentre domani Colucci  riunirà a Roma «Noi riformatori azzurri» per trasformarla da associazione in movimento politico.