serata a due facce per lo sport azzurro alle Olimpiadi di Londra: una felice e l'altra un po' meno. Gioisce la Nazionale maschile di pallanuoto, che si è qualificata per la finale. Alla Water Polo Arena, gli azzurri del ct Campagna, campioni del mondo in carica, hanno superato in semifinale la Serbia per 9-7 (4-2, 2-2, 2-1, 1-2) proprio nel remake dell’ultimo atto di Shanghai. Per l’Italia, dunque, è argento sicuro ed un podio che non arrivava da Atlanta 1996 (bronzo). In precedenza, tre ori (Londra 1948, Roma 1960, Barcellona 1992), un argento (Montreal 1976) e un altro bronzo (Helsinki 1952). Domenica, il Settebello giocherà la finale alle ore 15.50 locali (le 16.50 in Italia) contro la Croazia dell’ex ct Rudic. Delusione, invece, per l’Italia della pallavolo, che pur affrontava un avversario quasi "impossibile". Dopo la bella vittoria di 48 ore prima con gli Usa, gli azzurri si sono schiantati (letteralmente) contro il muro (invalicabile) del Brasile. Nei tre set non c'è mai stata partita: 25-21, 25-12 e 25-21 i tre parziali. L’Italvolley giocherà la finale per il bronzo contro la Bulgaria. Il Brasile, invece, affronterà la Russia nella finale per il gradino più alto del podio olimpico.