Torino, 21 nov. (Adnkronos) - Cerimonia d'apertura dell'anno accademico della Scuola di applicazione dell'Esercito, oggi a Torino, presieduta dal sottosegretario al ministero della Difesa Filippo Milone e dal capo di stato maggiore dell'Esercito, il generale Claudio Graziano. "Gli scenari internazionali, a livello strategico, presentano due caratteristiche perduranti: l'incertezza e la complessita' - ha sottolineato Graziano - L'ampio spettro di sfide, con le quali saremo chiamati a confrontarci nei prossimi decenni, richiedera' la disponibilita' di un bilanciato mix di capacita' operative che tenga conto delle necessita' di assumere un certo grado di rischio strategico. Dovremo essere pronti per interventi piu' rapidi, di breve durata e risolutivi". Cio', osserva il capo di Sme, "richiedera' delle forze terrestri caratterizzate in particolare da adattabilita' ai mutevoli scenari, integrazione con gli altri attori presenti nei teatri, maggiore rapidita' d'intervento e flessibilita' nell'eseguire l'intero spettro delle operazioni militari terrestri".