Lega, pm sospetti su Stiffoni: 'Prelievi dal conto del Senato'

La Procura di Milano valuta l'iscrizione nel registro degli indagati con l'accusa di peculato
di Lucia Espositolunedì 30 aprile 2012
Lega, pm sospetti su Stiffoni: 'Prelievi dal conto del Senato'
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La Procura di Milano valuta l'iscrizione nel registro degli indagati con l’accusa di peculato per il senatore della Lega Piergiorgio, Stiffoni nell’ambito dell’inchiesta sui conti del Carroccio. Nelle settimane scorse, ai magistrati è giunta una segnalazione della Uif (Unità d’Informazione Finanziaria) di Bankitalia relativa a operazioni sospette effettuate da Stiffoni con emissioni di assegni e prelievo di contanti attraverso il conto della Lega Nord aperto presso una sede della Bnl. Un conto presso cui sono depositati soldi pubblici, quelli destinati dallo Stato ai gruppi parlamentari. La movimentazione di denaro, spiega una fonte investigativa, avrebbe riguardato somme "rilevanti", tra i tre e quattro milioni di euro. Stiffoni sarà convocato in Procura nei prossimi giorni per spiegare queste operazioni, delle queli il capogruppo al Senato della Lega, Federico Bricolo, ascoltato venerdì come testimone, ha detto di non sapere nulla, aggiungendo di essersi sempre fidato di Stiffoni. Poichè i soldi destinati ai gruppi parlamentari hanno natura di denaro pubblico, il senatore Stiffoni rischia l’accusa di peculato. Stiffoni espulso - "Abbiamo preso atto della autosospensione del senatore Stiffoni e il consiglio federale ha deliberato la sua cancellazione dal libro dei soci ordinari militanti   il che equivale tecnicamente all’espulsione e Stiffoni quindi è fuori  dal movimento". E’ quanto precisa il triumviro Roberto Maroni al termine del consiglio federale tenutosi questo pomeriggio nella sede della Lega Nord di via Bellerio in merito alla posizione del senatore Piergiorgio Stiffoni e membro del comitato amministrativo del Carroccio. Soldi Belsito alle sezioni leghiste - L'ex ministro dell'interno ha anche reso noto che i tre milioni di euro "recuperati" dagli investimenti fatti dall’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito saranno messi a disposizione delle sezioni e, in parte, andaranno a coloro che sono rimasti danneggiati dall’affare Credieuronord.