Come fa un consigliere regionale piemontese a guadagnare 5mila euro in una settimana in vacanza sulle Alpi? Sembra il colmo, l'ultima barzelletta della Casta, invece è la verità. A svelarla, al talk show Iceberg su Telelombardia, è stato un collega lombardo, il deputato Pdl Roberto Rosso, già sottosegretario al Lavoro e all'Agricoltura. L'onorevole racconta la storiella con fare divertito, condendola di particolari. Il perché è presto detto: il consigliere regionale piemontese è stato in settimana bianca come suo ospite. Settimana bianca a sbafo - La puntata del talk show di lunedì scorso aveva un titolo emblematico: "La Minetti sfila e il magna magna continua". Il tema è lombardo (la Minetti è consigliera regionale del Pdl al Pirellone) ma inevitabilmente si finisce a parlare degli sperperi delle Regioni: siamo nel pieno del Laziogate, Renata Polverini si è appena dimessa. Lo scandalo delle regioni, insomma, è nazionale. E infatti Rosso tira fuori dal cilindro l'aneddoto sull'amico consigliere piemontese, rigorosamente anonimo. "Tutti si concentrano sul Lazio. Ma ora vi racconto una vicenda che mi è capitata personalmente – esordisce il deputato -. Ospito a casa mia a Sestriere un consigliere regionale del Piemonte. Ero in settimana bianca e vedo questo qui che tutti i giorni si fa firmare un documento, un foglio, da un consigliere comunale del paese". Presto arriva la sorpresa: “Alla fine della settimana bianca questo mi fa capire che ha guadagnato 5mila euro in più. E gli chiedo: 'Ma come hai fatto a guadagnare 5mila euro se sei stato ospite in settimana bianca a casa mia?'. Alla fine scopro l’arcano. Grazie al suo amico si è fatto pagare l’indennità, come se avesse lavorato e pure quella di missione a costo chilometrico giornaliero. In pratica, questa persona ha guadagnato 1.000 euro al giorno per essersi fatto una settimana bianca a casa mia. Che fogna sono le Regioni”. La beffa è che, a dire di Rosso, i parlamentari se la passano peggio di semplici consiglieri regionali. "Noi in Parlamento ci siamo tagliati il 40% dello stipendio, io ad esempio prendo 10mila euro al mese con le indennità, ci hanno tolto anche i vitalizi. In Piemonte era stato varato un regolamento per cui venivano raddoppiate le liquidazioni per i consiglieri”. Una barzelletta, appunto, ma fa non fa ridere nessuno.