"Tra i No Tav si sono infiltrate frange collegate ai centri sociali a all'anarcoinsurrezionalismo che della questione non si interessano. La usano come un pretesto per contestare lo Stato". E' presto per parlare di ritorno agli anni di piombo, spiega il parlamentare Pd Stefano Esposito, ma c'è chi sta alzando la posta: "E le recenti accuse per terrorismo per quattro attivisti lo dimostrano", aggiunge. Lui, che vive sotto scorta e si è trovato bombe molotov fuori casa, imputa la responsabilità a pochi estremisti: "I violenti sono un centinaio di persone - spiega a Maurizio Belpietro durante la Telefonata su Mattino5 -. Gente che scimmiotta gli anni di piombo".