Voce effeminata e battute al veleno. Intervistato da Cruciani e Parenzo a La Zanzara su Radio 24, l'europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno si esibisce in un nuovo show, questa volta in stile Il Vizietto, in aperta polemica con i gay, definita da Buonanno "la lobby più potente d'Europa, tanto che a Strasburgo io eterosessuale sono in minoranza". Qualche giorno fa Flavio Romani, presidente di Arcigay, lo aveva avvicinato nei corridoi dell'Europarlamento e ne era nato un piccolo caso davanti alle videocamere: "Se sei frocio mi dispiace per te", aveva sbottato Buonanno braccato da Romani, e giù polemiche. "Era tutto programmato, è stato lui a venire da me per provocarmi. Mi ha toccato e mi ha rincorso fino all'ascensore. Cinque minuti dopo, c'era già il tweet di un parlamentare del Pd che aveva portato queste associazioni a Strasburgo...". "Sculacciami, tesoro" - La replica di Buonanno a Romani arriva via etere: "La prossima volta gli dico (e via alla voce effeminata, ndr): Oh, scusami tesoro, non lo farò più, perdonami. Sculacciami pure". "Se dici che sei cristiano e eterosessuale – conclude Buonanno - all'Europarlamento ti sembra veramente di essere una minoranza. Uno che è omosessuale li ha dei vantaggi evidenti rispetto all'eterosessuale. Sono garantiti e riveriti. Hanno un passepartout per qualsiasi cosa". "L'altro giorno - aggiunge il leghista - con tutti i problemi che ha l'Europa si parlava del tema dei gay in un paese africano, questa è la loro priorità, non l'ebola. E c'è persino chi è contrario all'arrivo del Papa a Strasburgo a novembre. Alcuni hanno detto che la figura del Papa non deve entrare in Parlamento".