Milano, 8 gen. (Adnkronos) - E' la gelosia il movente dell'omicidio- suicidio avvenuto nella serata di ieri in via Garibaldi a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, davanti all'ingresso dello studio dentistico in cui lavorava la vittima Fabio Facchini, sospettato di essere l'amante della fidanzata dell'assassino Domenico Siviglia. Erano le 20.30 circa quando l'aggressore, un venditore d'auto incensurato che domani avrebbe compiuto 45 anni, ha atteso il presunto 'rivale' e gli ha esploso contro quattro colpi di pistola con una Beretta calibro 7,65 e una P14-p45 regolarmente detenute. Per il 48enne odontotecnico residente a Cerro al Lambro non c'e' stato nulla da fare: e' morto sul colpo. A quel punto l'omicida ha rivolto un'arma alla tempia e si e' suicidato. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Pavia, che hanno operato insieme ai colleghi del Nucleo operativo e Radiomobile di Stradella e della Stazione di Chignolo Po, hanno consentito di accertare che alla base del gesto ci sarebbe stata la gelosia di Siviglia, ossessionato dall'idea che tra l'odontotecnico e la sua fidanzata 31enne, odontoiatra presso lo stesso studio dentistico, ci fosse una relazione. Sulle salme, trasportate nella camera mortuaria dell'ospedale di Stradella, sara' eseguita l'autopsia. Le indagine della Procura sono coordinate dal pm di Pavia Roberto Valli.