E' il barboncino Dudù la consolazione di Berlusconi

Col cagnolino della fidanzata Francesca Pascale, berlusconi trascorre le lunghe notti insonni di Arcore
di Matteo Legnanidomenica 15 settembre 2013
E' il barboncino Dudù la consolazione di Berlusconi
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Certo, ci sono i figli Piersilvio, Marina e Barbara. Certo c'è lo staff dei legali e ci sono i seguaci più fidati come Maria Rosaria Rossi, Denis Verdini e Daniela Santanchè. Poi c'è lei, Francesca Pascale, la fidanzata. Ma più di tutti c'è Dudù. Scrive il Corriere oggi che è con il cagnolino di Francesca che Silvio Berlusconi sta trascorrendo le ore più difficili dell'esilio di Arcore, iniziato 37 giorni fa (il 5 agosto, dopo l'ormai famoso discorso a Palazzo Grazioli in cui aveva promesso "io non mollo" e aveva pure pianto) e interrotto solo per una fugace apparizione romana. Riporta il quotidiano di via Solferino, che per il barboncino bianco il Cavaliere avrebbe una vera e propria adorazione. Nelle notti insonni, qualche volta esce con lui in giardino a fare due passi, altre volte invece si abbandona con lui davanti alla televisione. "Questo cane è la mia gioia" ripeterebbe a tutti il Cavaliere, dando prova della sua adorazione permettendo a Dudù di fare i suoi bisognini a piacimento, come, quando e soprattutto dove preferisce.