Aldo Grasso: "Saviano? Un predicatore. Sembra Bruno Vespa"

Il critico televisvo del Corsera al vetriolo contro l'autore di "Gomorra" dopo l'ospitata a "Presa Diretta"
di Ignazio Stagnodomenica 15 settembre 2013
Roberto Saviano

Roberto Saviano

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"E' un predicatore, sembra Bruno Vespa...". Aldo Grasso, dalle pagine del Corriere della Sera, parla di Presadiretta, il programma condotto da Riccardo Iacona e della presenza in studio, nell'ultima puntata di Roberto Saviano. Un articolo di fuoco che demolisce il Saviano "televisivo": "Il programma ha funzionato, ma la vera delusione della serata è stata Roberto Saviano. Tra un’inchiesta e l’altra, Iacona interloquiva in studio con Roberto Saviano. Ormai è diventato un predicatore, si atteggia, coltiva il personaggio. Si preoccupa di promuovere il suo libro, con un tono non dissimile da un Bruno Vespa". Iacona graziato - Ma nonostante la presenza di "Bruno" Saviano, Grasso assolve Iacona e gradisce il tema della puntata: i soldi sporchi. "L'inchiesta di Iacona - scrive Grasso -  riguardava il clamoroso caso di Giuseppe Ciarrapico, il grande amico di Giulio Andreotti. Attraverso un sistema di prestanomi e di residenze fittizie, Ciarrapico è sempre risultato un nullatenente, nonostante i giornali e le altre imprese. Se un evasore seriale come Ciarrapico è riuscito quasi sempre a farla franca, diventa difficile prendersela con il negoziante che non rilascia lo scontrino". (I.S.)