(Adnkronos/Cinematografo.it) - Cosi' i quattro italiani protagonisti, due biologi marini romani (Francesco Pannofino e Giorgia Surina), Catello, un marittimo napoletano (Eduardo Tartaglia) e una parrucchiera, anche lei partenopea (Veronica Mazza, da circa dieci anni nella compagnia teatrale diretta da Tartaglia), si trovano, al largo delle coste africane, sequestrati da un gruppo di pirati, diventando protagonisti di una vicenda di rilevanza internazionale. Nella storia interverranno anche i familiari degli ostaggi: tra cui il cognato di Catello (Maurizio Mattioli) e il papa' della parrucchiera (Ernesto Mahieux). "E' una favola straordinariamente riuscita", dice Maurizio Mattioli, che per interpretare la sua parte insieme alla troupe e al cast si e' trasferito a Cuba per quattro settimane, e Giorgia Surina aggiunge: "E' una storia fatta di personaggi semplici, abbiamo voluto portare con ironia sullo schermo una realta' come il rapimento che purtroppo oggi e' all'ordine del giorno". "Interpreto una ragazza in grave difficolta' economica e che si nasconde dietro la figura paterna per paura di affrontare le relazioni sentimentali", spiega Veronica Mazza e conclude: "Questo film e' costato un milione di euro e anche per questo merita un futuro. Purtroppo spesso il sistema cinematografico non funziona e bisognerebbe trovare delle soluzioni: per esempio sui Freccia Rossa si dovrebbero proiettare solo film italiani".