Roma, 26 feb. - (Adnkronos) - Un edificio in costruzione in localita' Dragona divenuto nascondiglio per la droga. I responsabili, tre albanesi, sono stati individuati e arrestati dagli agenti del commissariato Esquilino. L'indagine, effettuata dagli uomini diretti da Rossella Matarazzo, durata quasi un mese, ha avuto il suo epilogo nella tarda serata di ieri portando al sequestro di quasi 3 kg di marijuana, 100 grammi di cocaina, oltre ad una pistola completa di caricatore e cartucce. I poliziotti hanno deciso di intervenire fermando per un controllo un' auto, con a bordo 3 persone, che sono state identificate; uno di loro, svolgendo mansioni di "guardiano" del cantiere dell'edificio, aveva la disponibilita' delle chiavi di alcuni appartamenti. All'interno di una di queste unita' abitative, evidentemente abitata, gli agenti hanno trovato dentro una giacca, all'interno di un armadio, una pistola con caricatore completo di 9 cartucce; da un controllo e' emerso che l'arma risultava provento di furto in abitazione avvenuto lo scorso dicembre a Mentana. Inoltre, dentro una valigia ed una scatola, sono stati trovati 100 gr di cocaina e 2,9 kg di marijuana; sul posto trovato e sequestrato anche un macchinario utilizzato per "l'impacchettamento" dello stupefacente. Identificati L.E., L.R. e L.A., rispettivamente di 23,27 e 29 anni, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Arresto convalidato quest'oggi dall'Autorita' Giudiziaria, con il conseguente accompagnamento dei tre malviventi in carcere.