Twitter, senza Enrico Mentana, non è più lo stesso social network. Tra sfottò e reale nostalgia, sono in molti a sentire la mancanza dei cinguettii di Mitraglietta. Alcuni infatti criticano il suo addio, altri lo comprendono e lo condividono. Ma tutti, in un modo o nell'altro, invocano Mentana. Tra di loro, per esempio, c'è anche Luca Sofri, direttore de Il Post, e afflitto da "presenzialismo" twitteriano quasi quanto Mentana (quando ancora cinguettava). Oggi Sofri paragona l'uscita di scena di Mitraglietta a quella di Romano Prodi dal Pd. Così: "Prodi che se ne va dal Pd è un po' come Mentana che se ne va da Twitter. Potrebbero scambiarsi". Battaglia tra social - Per Sofri, insomma, Mentana è un po' come Prodi. Chissà come la prenderà il direttore del Tg La7: è vero che Mitraglietta non twitta più, ma su facebook c'è eccome. L'altro giorno, ad esempio, a Vittorio Zucconi di Repubblica che lo aveva criticato su twitter, Mentana così replicò dal social di Mark Zuckerberg: "Caro Vittorio Zucconi, 140 caratteri sono obiettivamente pochi. Ma riassumere quel che ho scritto con le parole 'Mentana continua a spiegare su un social network perché i social network gli fanno schifo' è proprio piccino, non da te". Insomma, non c'è solo twitter: Mentana è pronto ad intensificare la sua presenza su facebook per erigere la sua difesa. Sofri, e tutti gli altri, sono avvertiti.
