Trombato due volteGad costa troppoe Vanity Fair lo taglia

Dopo L'infedele su La7, il giornalista perde pure la rubrica sul settimanale del gruppo Condè Nast
di Matteo Legnanidomenica 19 maggio 2013
Trombato due volteGad costa troppoe Vanity Fair lo taglia
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Si sa, sono tempi duri per tutti. Bisogna stringere la cinghia. Soprattutto sei si lavora nei giornali. Finiti i tempi delle vacche grasse. Chissà se la mail inviata dall'editore di Vanity Fair a Gad Lerner conteneva questa bella seire di luoghi comuni. Comunicava, la Condè Nast al conduttore televisivo, la fine della sua rubrica settimanale sul magazine. Stop a pagina e blog. una decisione presa nell'ambito di un'operazione di spending review che nel recente passato ha "colpito" anche le rubriche di altre star del giornalismo come Barbara Palombelli, Pino Corrias e Chicco Mentana. Niente di personale, dunque, con Gad. Che però pare non averla presa bene, con tanto di contro e-mail al direttore di Vanity Fair Luca Dini e successiva telefonata di fuoco all'editore Giampaolo Grandi. Niente da fare. Trombato. Per Gad, si tratta della seconda porta in faccia in poco tempo, dopo la soppressione su La7 de L'Infedele e lo spostamento del Gad medesimo in seconda serata con Zeta.