Libri: secoli di storia in 'Roma Capta' di Umberto Roberto

domenica 3 febbraio 2013
Libri: secoli di storia in 'Roma Capta' di Umberto Roberto
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Roma, 1 feb. (Adnkronos) - 'Vae victis!', ovvero 'Guai ai vinti!': questa la celebre frase, attribuita dalla tradizione al capo gallico Brenno, che suggello' la prima caduta di Roma e il suo saccheggio da parte degli invasori, nonostante le oche del Campidoglio e la spada di Furio Camillo. Era l'anno 386 a.C. Da qui parte la corsa lungo i secoli della storia capitolina, illustratata in 'Roma Capta. Il Sacco della citta' dai Galli ai Lanzichenecchi' (Laterza) di Umberto Roberto, che sara' presentato oggi a cura dell'Associazione Culturale Italia Medievale, alle ore 18 nella libreria Feltrinelli di via Vittorio Emanuele Orlando, a Roma. Il testo e' un viaggio attraverso i momenti piu' drammatici vissuti dall'Urbe e dai suoi abitanti, che videro alternarsi tante genti 'barbariche', dai Visigoti ai Vandali, dagli Ostrogoti ai Lanzichenecchi, passando per i Normanni, tra devastazioni reali o enfatizzate dalla tradizione. Eventi che coinvolsero in prima persona re come Alarico e Genserico, papi quali Leone Magno, Gregorio VII e Clemente VII, perfino artisti come Benvenuto Cellini, oltre a colpire emotivamente figure del calibro di Sant'Agostino e San Girolamo, che nei loro scritti trasmisero quei traumi con un'intensita' straordinaria in cui la caduta dell'Urbe trascendeva nel crollo stesso dell'intera civilta'. (segue)