Fra le poche voci dissonanti sul discorso di insediamento di Sergio Mattarella c'è quella di Luca Zaia, governatore del Veneto. Che giudica negativamente l'assenza nel discorso di ogni riferimento alle autonomie: "Avrebbe dovuto imparare da Luigi Einaudi, prendere una parte del suo discorso", dice. A Zaia però è piaciuto il riferimento alla resistenza e alla lotta alla mafia: "Quelli li ho applauditi". Un po' scontati? "E che facciamo? Diciamo che il discorso di un presidente della Repubblica è scontato? In fondo debbomo essere sempre una Messa cantata...". di Franco Bechis @FrancoBechis