Musica: Settimana Senese omaggia Berio a dieci anni dalla scomparsa

domenica 14 luglio 2013
Musica: Settimana Senese omaggia Berio a dieci anni dalla scomparsa
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Roma, 13 lug. (Adnkronos) - A dieci anni dalla scomparsa, la 70ma Settimana Musicale Senese rende omaggio a Luciano Berio uno dei massimi compositori italiani che con Siena e l'Accademia Chigiana, che accolse diverse sue prime esecuzioni, ebbe un legame speciale. Lunedi' prossimo nella Chiesa di Sant'Agostino (ore 21.15) saranno il violinista Francesco D'Orazio (Premio Abbiati nel 2010) e il violoncellista Nicola Fiorino a eseguire le 'Sequenze' che Berio ha scritto per violoncello (2002) e violino (1976) e otto dei 34 'Duetti' nella trascrizione per violino e violoncello. Nate dall'idea di comporre un ciclo di brani per strumento solista a partire da una sollecitazione del flautista Severino Gazzelloni, le 'Sequenze' di Berio enfatizzano le potenzialita' del singolo strumento e quelle tecniche dell'esecutore. In particolare la 'Sequenza VIII', scritta nel 1976 e dedicata a Carlo Chiarappa, e' un omaggio, un "debito personale", come scrive lo stesso Berio, pagato al violino: da un lato al ricordo d'infanzia del compositore - che studio' violino per qualche anno - e dall'altro a una storicita' che abbraccia lo sviluppo musicale del linguaggio violinistico da Bach fino alla contemporaneita'. 'Sequenza XIV' per violoncello e' invece scritta in collaborazione con il musicista srilankese Rohan de Saram ed e' ultima del ciclo per strumento solo composta nel 2002, un dialogo costante fra tradizione occidentale e orientale. La tecnica dello strumento, la ricerca di 'nuovi linguaggi' e la dimensione didattica strettamente connessa all'esperienza violinistica ritornano come motivi conduttori anche nella composizione dei 34 'Duetti' per due violini, scritti da Berio tra il 1979 e il 1983, sorta di 'aforismi musicali', ritratti dei loro dedicatari di cui in questo concerto, nella trascrizione per violino e violoncello, se ne ascolteranno otto: a partire da Aldo (dedicato ad Aldo Bennici direttore artistico della Chigiana, che come violista ha eseguito di Berio diverse prime assolute) e poi ancora Bela, Peppino, Alfredo, Vinko, Massimo, Alfred, Lele. In un ideale dialogo fra Settecento e Novecento, la musica di Berio si alternera' a quella di Arcangelo Corelli in occasione dei trecento anni della morte del musicista di Fusignano. Fra i principali e piu' importanti compositori italiani del Settecento strumentale, Corelli venne consacrato al successo e alla fama con la pubblicazione delle Sonate per violino e basso continuo op. V, di cui in questo concerto si ascolteranno la n. 3 e la famosa n. 12 'La Follia'.