A Milanello le larghe intese esistono ancora: "Ne capisce e ha passione, niente da dire del Berlusconi presidente del Milan" dice il premier Enrico Letta intervistato dalla Gazzetta dello Sport a poche ore dal derby Inter-Milan. Letta, lo sanno anche i sassi, è un super tifoso rossonero. E come tale, ha seguito col fiato sospeso la vicenda dimissioni-non dimissioni di Adriano Galliani da amministratore delegato del club. E sulla Gazzetta, il premier non rinuncia a gettare un po' di pepe 8o di veleno, decidete voi) nella dynasti berlusconian-rossonera, dicendo che "Berlusconi ha fatto bene a valorizzare ancora Adriano Galliani" e tirando così una stilettata alla rampante Barbara, che oggi divide proprio con Galliani i compiti di ad ma che presto o tardi si prenderà tutta la posta. Infine una raccomandazione per la stella rossonera, Mario Balotelli: "È la nostra speranza per il Mondiale. Ma gli direi che ogni volta che fa una cosa i bambini lo guardano. L'appello che faccio ai calciatori è questo: i gesti fuori misura hanno un impatto dirompente, soprattutto quelli verso gli arbitri".