Milano: scontri studenti-polizia davanti Pirellone (2)

domenica 22 dicembre 2013
Milano: scontri studenti-polizia davanti Pirellone (2)
2' di lettura

(Adnkronos) - Secondo il 118, il bilancio delle cariche di stamani è di un agente ferito lievemente, portato in codice verde al Fatebenefratelli. Stamani, inoltre, la seduta del Consiglio regionale della Lombardia è stata sospesa per una quarantina di minuti in seguito alla protesta di una delegazione di quattro studenti dell'Uds e di tre rappresentanti dell'Associazione NonUnodiMeno, "da tempo impegnati nella battaglia contro i buoni scuola". Lo riferisce Giansandro Barzaghi, già assessore provinciale a Milano e promotore dell'associazione Nonunodimeno. I sette, "dopo aver presentato regolare richiesta, hanno voluto esprimere nell'Aula consiliare il loro netto dissenso a ciò che è previsto dal bilancio preventivo della Regione: e cioè la piena riconferma dei 30 milioni di euro per la Dote per la libertà di scelta (naturalmente solo per le scuole private) mentre per il sostegno al reddito (aperto anche agli studenti delle scuole statali) viene prevista una drastica riduzione, da 23 a 5 milioni di euro, e vengono addirittura azzerati sia il sostegno al merito che quello all'handicap". La delegazione ha anche "invitato le forze dell'opposizione a porre nelle prossime sedute del Consiglio Regionale la pregiudiziale di incostituzionalità, oggetto del ricorso al Tar regionale (prima udienza il 28 gennaio 2014) da parte di due studentesse delle scuole statali, in quanto l'erogazione dei buoni scuola è soltanto ed unicamente a vantaggio dei soli studenti delle scuole private, mentre gli studenti delle scuole statali vengono anche formalmente esclusi e ciò in contrasto con il principio di eguaglianza sancito dall'articolo 3 della nostra Costituzione". La seduta è pertanto stata sospesa: "Quando abbiamo avuto rassicurazione che la situazione all'esterno si era tranquillizzata e non erano più in corso cariche contro la legittima manifestazione degli studenti, solo allora abbiamo abbandonato l'aula del Consiglio Regionale", conclude Barzaghi.