Torino, 29 ott. - (Adnkronos) - Via libera dal Consiglio regionale del Piemonte alla modifica del Piano triennale per l'edilizia scolastica al fine di permettere agli enti locali di ricorrere a strumenti finanziari innovativi, quali i fondi immobiliari, i leasing in costruendo e i contratti di disponibilità, con i quali la proprietà pubblica dell'immobile oggetto di intervento viene trasferita temporaneamente a un altro soggetto di natura privata. In casi come questi, d'ora in poi, si potrà comunque accedere a contributi regionali, a patto che l'edificio mantenga una destinazione a uso scolastico per almeno vent'anni e che al termine del contratto di finanziamento la proprietà ritorni all'ente pubblico. "L'apertura a forme di partenariato pubblico-privato in ambito di edilizia scolastica è un meccanismo virtuoso, che ha come obiettivo quello di far confluire anche risorse private nella costruzione e manutenzione delle nostre scuole - sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione Alberto Cirio - una modalità che lo stesso ministero dell'Istruzione ha invitato le Regioni ad adottare, non solo per favorire una moltiplicazione delle risorse disponibili per questi interventi, ma anche per venire incontro alle esigenze degli enti locali, vincolati in modo forte dal patto di stabilità nella possibilità operativa di avviare dei cantieri". (segue)