Roma, 29 ott. (Adnkronos) - Le sale della Galleria Giovanni Bonelli e della Galleria Giuseppe Pero di Milano offriranno, dal 21 novembre all'1 febbraio prossimi, un nuovo spaccato dell'arte eclettica di Aldo Mondino. I due spazi espositivi, collocati l'uno di fronte all'altro nel cuore del quartiere milanese di Isola, si uniscono per trasportare il pubblico in un itinerario che conduce dal Mediterraneo all'India. L'esposizione, a cura di Marco Meneguzzo, restituisce la passione di Mondino per il viaggio e per l'Oriente, temi che da sempre hanno caratterizzato il suo lavoro. Il percorso ideale parte da Venezia, precisamente dalla Biennale del 1993, dove Mondino è protagonista con una memorabile performance che vede coinvolti un gruppo di dervisci rotanti fatti venire direttamente dalla Turchia. Nella Galleria Giuseppe Pero viene riprodotta, nel modo più fedele possibile, persino nei colori delle pareti, la sala che fu teatro dell'evento, con i 'Tappeti Stesi', il lampadario con le penne Bic e uno dei grandi quadri con dervisci di quella Biennale. Sono questi ultimi ad accompagnare il visitatore verso le tappe successive del viaggio, la Turchia e l'Africa. Mete che vengono raccontate attraverso il fil rouge delle danze folkloristiche, come nella 'Danza dei Turchi' e 'Les dances des jares'. Alcune sculture di grandi dimensioni, quali Scultura un corno ed Eiffel, completano la mostra alla Galleria Giuseppe Pero che si chiude idealmente con Autoritratto a Williamsburg dove un Mondino dai pantaloni rossi si allontana, mostrandoci le spalle, con un rabbino. (segue)