Roma, 22 nov. (Adnkronos) - "Il 21 gennaio è stata fissata l'udienza preliminare per il procedimento che riguarda Roberto, in questa sede o in dibattimento, dove vengono acquisite e valutate le prove, contiamo di dimostrare la totale innocenza di Roberto". Lo afferma Piergiorgio Assumma, difensore del figlio di Renato Zero, Roberto Fiacchini, nel procedimento che lo vede coinvolto e che e' nato dall'accusa da parte dell'ex moglie di maltrattamenti in famiglia. "E' falsa -sottolinea Assumma- la notizia secondo la quale, la misura dell'allontanamento dalla casa familiare è stata revocata'in quanto Fiacchini si è impegnato a versare alla moglie ed alle figlie, a titolo di mantenimento provvisorio la somma di euro 2.000'. Infatti, l'obbligo di versamento di tale somma era stato previsto nell'ordinanza che disponeva di allontanamento. Pertanto, il pagamento non ha rappresentato il motivo della revoca dell'ordinanza, ma il semplice rispetto di un obbligo precedentemente dato". "Giova invece ricordare -sottolinea il legale- che, previa valutazione del pagamento della somma ingiunta e del relativo rispetto dell'obbligo, la misura è stata revocata dal GIP Dott. Castaldo a seguito della valutazione circa l'inesistenza del rischio paventato dalla parte offesa, in ordine ai possibili maltrattamenti. E' chiaro che non è mai stata presa una decisione sulla base di un dato economico", conclude l'avvocato.