Milano: Aldo Coppola, dal salone del papa' al made in Italy dell'acconciatura/Adnkronos

domenica 24 novembre 2013
Milano: Aldo Coppola, dal salone del papa' al made in Italy dell'acconciatura/Adnkronos
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Milano, 21 nov. - (Adnkronos) - Nel mondo dell'altra moda e dello showbiz non c'e' testa che conti che non sia passata per le mani sapienti di Aldo Coppola, dei suoi piu' stretti collaboratori o di qualcuno cresciuto alla sua scuola. Perche' Coppola, partito a 12 anni, negli anni '50, dal salone del padre perche' svogliato a scuola, e' diventato l'hair stylist italiano piu' famoso nel mondo, con un impero da 22 milioni di euro di fatturato e oltre 1.000 dipendenti. Aldo, fiaccato da un tumore alla prostata con cui ha combattuto per 15 anni senza perdere un briciolo della sua creativita', e' diventato il made in Italy dell'acconciatura. A 15 anni aveva vinto il primo campionato italiano dell'acconciatura femminile. Da allora non ha mai smesso di inventare, plasmare, lanciare mode, dettare tendenze. Nei suoi saloni o sotto le sue forbici e' passato chiunque contasse davvero: premi Oscar, top model, politici, first lady. Qualche nome? Sophia Loren, Naomi Campbell, Donna Jordan, Monica Bellucci, Linda Evangelista, Sophia Loren, giusto per citarne alcuni. Anche se la testa che aveva amato di piu', confessava in una recente intervista, era quella dell'attrice francese Anouk Aimée. Aveva iniziato a lavorare quando ancora non esistevano i becchi d'oca e si usava la retina per asciugare i ricci fissati con le forcine. Aldo si riteneva fortunato, vinceva tutti i concorsi e tante, troppe idee gli ronzavano in testa. E molte, quasi tutte, le avrebbe realizzate. Si fece subito notare inventando pettinature da sogno. La passione per l'ideazione di acconciature fantastiche si concretizzo' nei primi anni settanta, quando iniziò a collaborare con alcuni settimanali femminili. Nel 1961, Biki lo chiamò a pettinare le modelle che avrebbero sfilato a palazzo Pitti, a Firenze. Ma in pochi anni, i 'suoi' capelli sarebbero caduti sugli abiti di Armani, di Versace, di Ferrè, di Valentino, di Moschino e di tutti i piu' importanti stilisti di haute couture. (segue)