Roma, 29 set. (Adnkronos) - Dopo un radicale intervento di restyling, recupero, riorganizzazione e ampliamento dei percorsi espositivi, dal 1 novembre riapre al pubblico a Venezia Palazzo Mocenigo a San Stae, Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, con i nuovi percorsi museali dedicati al Profumo. Una sede completamente rinnovata, nella proposta museografica, nella qualita' del layout espositivo e dei servizi offerti al pubblico. L'antico palazzo originariamente appartenuto a un ramo della famiglia Mocenigo, una delle piu' importanti e prestigiose dinastie del patriziato veneziano - donato dall'ultimo discendente Alvise Nicolo' nel 1945 al Comune di Venezia ed entrato nei Musei Civici Veneziani nel 1985 - a partire dal gennaio di quest'anno e' stato oggetto di un eccezionale intervento conservativo che ha consentito di recuperare non solo i principali elementi architettonici e strutturali, ma anche gli antichi arredi e la mobilia, i fastosi affreschi, gli stucchi e i marmorini, i preziosi pavimenti e gli infissi. Il nuovo layout, che oggi coinvolge diciannove sale al piano nobile del palazzo, ripropone fedelmente le suggestioni di un'abitazione nobiliare veneziana del XVIII secolo e con esse l'evolversi delle tendenze della moda, del costume e del tessile, all'insegna di una reciproca valorizzazione storico-scientifica del '700. Nelle rinnovate sale sono inoltre state collocate nuove tappezzerie, fedeli a quelle originarie, ma con una cromatura cangiante, appositamente realizzate, come i tessuti dei tendaggi, da Rubelli - Venezia, su idea del Maestro Pier Luigi Pizzi, architetto, regista, scenografo e costumista di fama internazionale, cui e' stata affidata la supervisione scientifica del progetto museografico. (segue)