Poteva essere la sorpresa di questo Conclave, il primo Papa yankee. Parliamo di Timothy Dolan, un cardinale carismatico che prorpio per questo a molti ricorda Wojtyla. E' infatti un comunicatore eccezionale, blogger molto attivo sui social network e molto amato dai giovani. Al momento è Presidente della Conferenza Episcopale Usa e Arcivescovo di New York, arcidiocesi di cui ha contribuito a risanare l'immagine, gravemente compromessa dagli scandali sulla pedofilia. E' un prelato, per certi versi, sui generis, nel senso che non ha niente del classico Cardinale ingessato: pronto ad interagire con chiunque, a prescindere dall'ambiente di riferimento, è un tipo molto spiritoso. Pochi giorni fa, spiazzando un po' tutti, ha affermato che "in Vaticano si mangia male", causando non pochi imbarazzi tra i suoi colleghi. Ha poi aggiunto, ironico: "Mi porterò delle caramelle nel caso mi venisse fame". A chi, qualche giorno fa, lo inseriva tra i papabili ribatteva: "Ma quanta marjuana avete fumato?".