Roma, 12 mar. - (Adnkronos) - I carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione a quattro ordinanze di applicazione di misure cautelari a carico di un dirigente del Comune di Pomezia, della sua segretaria e di due architetti di uno studio tecnico, tutti indagati per soppressione e occultamento di atti veri, falsita' ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, reati commessi in concorso tra loro. I protagonisti della vicenda sono il dirigente del settore Urbanistica e Edilizia Privata del Comune di Pomezia, una dipendente del settore Edilizia privata e Gestione del Territorio del Comune di Pomezia, il titolare di uno studio tecnico e una sua collaboratrice. La vicenda trae origine da un'attivita' investigativa avviata nel mese di gennaio del 2011 dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia. I militari hanno riferito alla Procura della Repubblica di Velletri delle anomalie riscontrate in atti relativi al settore urbanistico, per un rilevante spessore economico, tutti ad appannaggio di uno studio di ingegneria e architettura con sede a Roma. (segue)