Venezia, 11 mar. (Adnkronos) - "Il sanguinario episodio di Marghera inquieta per le modalita', con le quali e' stato compiuto; annichilisce soprattutto l'irrompere del grave gesto criminale in mezzo al compiersi dei gesti quotidiani dei cittadini. La ferocia e la determinazione degli assassini lascia sgomenti e non c'e' ipotesi possibile sulle motivazioni del gesto che possa mitigare l'angoscia che ha colto ciascuno di noi dopo aver appreso la notizia". Il Comune di Venezia, con le parole del Vicesindaco, Sandro Simionato, si dice sgomento per la ferocia con cui e' stato messo in atto l'agguato che si e' consumato nella serata di ieri in centro a Marghera (Venezia). "Qualsiasi congettura - dice il Vicesindaco - sulle ragioni dell'agguato appare del tutto prematuro e quindi al momento possiamo solo attendere di conoscere l'esito delle indagini che stanno conducendo le Forze dell'Ordine fiduciosi che anche in questo caso il lavoro investigativo riuscira' a far luce sulle responsabilita' e assicurera' alla giustizia i responsabili, sia gli esecutori che i mandanti. Tutti dobbiamo avere la consapevolezza che un simile episodio avrebbe potuto compiersi in qualsiasi parte della citta'. Marghera in questi anni ha saputo reagire con grandissima civilta' e con una diffusa passione civile ad un passato che la inchiodava ad uno stigma di periferia degradata che oggi non ha piu' alcune ragione di esistere; proprio per merito del suo stesso tessuto sociale dell'impegno di singoli cittadini e di molte e qualificate associazioni sociali e culturali".