Matteo Renzi ha cambiato idea su Mario Monti. Se durante la sfida delle primarie aveva addirittura promesso il suo sostegno al professore premier adesso prende le distanze. "Monti poteva fare Ciampi ha scelto di fare Dini", ha detto il sindaco di Firenze alle alle 'Invasioni barbariche' spiegando: "Poteva farlo, ma doveva dirlo". E ancora: per un anno e mezzo "ha detto io non mi candido ma poi lo ha fatto". Quindi, l’affondo sul rinnovamento: un rinnovamento "con Fini e Casini è come andare da uno chef famoso e chiedere pane e acqua". Renzi rivela che a fargli cambiare idee sono state alcune cose. In particolare: "Agitare il tema dell’abolizione delle province e poi non farla è un qualcosa che sembra voler gettare fumo negli occhi dei cittadini".