Roma, 3 ott. (Adnkronos) - Grandi rinnovamenti, dalla programmazione ai camerini, perche' l'obiettivo e' "riportare il Sistina al centro della scena teatrale italiana e internazionale". Parola di Massimo Romeo Piparo, neo direttore artistico del Sistina, che nel presentare oggi la stagione teatrale 2013-2014 ha assicurato di "mantenere la grande tradizione della commedia musicale, ma non mancheranno certo le sorprese". Si comincia dai grandi nomi che appaiono in cartellone: da Massimo Ranieri con il suo 'Sogno e son desto', in scena dall'8 al 20 ottobre, ad Enrico Brignano, che sostera' nel celebre teatro per ben tre mesi con il suo nuovo 'Rugantino', fino al grande 'colpaccio' di Piparo che porta di nuovo Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana sul palco con uno spettacolo inserito in cartellone. "Sara' uno show con molte novita' -ha anticipato Arbore all'Adnkronos- Certo non potro' rinunciare alla grande tradizione napoletana, con dei bellissimi pezzi tra gli altri di Roberto Murolo, ma ci saranno delle sorprese. Sto per partire in America, e se riuscissi a portare il clarinetto di Benny Goodman e magari strimpellarlo sul palco, perche' no...". Dal 22 ottobre al 10 novembre nonmanchera' il grande classico della commedia musicale diretto dallo stesso Piparo, che continua da anni a registrare il tutto esaurito, 'My fair lady'. Interpretato da Vittoria Belvedere e Luca Ward, lo spettacolo e' il primo dei tre diretti dallo stesso direttore artistico nella stagione 2013-2014. (segue)