(Adnkronso) - Nello spazio espositivo e' allestita anche una mostra, intitolata 'I Mondi dell'Industria' con una collezione di oltre 200 fotografie sul mondo del lavoro, curata da Urs Stahel, ex direttore del Foto Museum di Winterthur. Aperta fino a dicembre, sara' poi sostituita da altre immagini della stessa collezione Mast, composta da circa mille scatti. Il Mast, acronimo che sta per Manifattura di Arte, Sperimentazione e Tecnologia, punta dunque ad essere un ponte fra impresa e comunita'. L'investimento e' avvenuto tramite l'omonima fondazione non profit, il tutto per favorire lo sviluppo della creativita' e dell'imprenditorialita' tra le giovani generazioni, anche in collaborazione con altre istituzioni, al fine di sostenere la crescita economica e sociale. "E' come se il MAST stesso - afferma Isabella Sera'gnoli - volesse essere un esempio reale di quello che e' il suo obiettivo per il futuro, vale a dire favorire i progetti che fanno leva sull'identita', sviluppano nuove idee e creano nuove connessioni". Per l'occasione si apre in contemporanea anche la prima Biennale di Fotografia Industriale curata da François He'bel, direttore de Les Rencontres de la Photographie di Arles e ospitata sino al 20 ottobre in 10 sedi del capoluogo emiliano, con fotografie di grandi nomi internazionali ed italiani.