Shalabayeva, Di Maio (M5S): "Una bambina deportata in stile Auschwitz"

Il vicepresidente della Camera: "Deportata come gli ebrei". Alla conduttrice si gela il sangue
di Andrea Tempestinidomenica 21 luglio 2013
Di Maio e Saluzzi

Di Maio e Saluzzi

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Curioso siparietto a Sky Tg24 pomeriggio. Conduce Paola Saluzzi. Si discute di Angelino Alfano e dell'affare kazako, dell'espulsione della Shalabayeva e di sua figlia. Ospite in studio è Luigi Di Maio, 26 anni, vicepresidente della Camera, grillino. E da buon pentastellato non poteva esimersi dalla consueta, iperbolica, sparata. Si discute della bimba prelevata e spedita in Kazakistan (in aereo, non rinchiusa in un treno per 15 giorni). Il Di Maio - con sguardo truce, tono solenne, accento campano - spara: "Stiamo parlando di una bambina deportata in stile Auschwitz". Gelo in studio. Interviene la Saluzzi: "Eh no, eh... qui ci vuole più rispetto. Lo stile Auschwitz era un po' diverso". Nemmeno Di Maio ha il coraggio di ribattere...