Bologna: quando il murales e' arte, torna a Dozza la biennale del 'Muro dipinto'

domenica 8 settembre 2013
Bologna: quando il murales e' arte, torna a Dozza la biennale del 'Muro dipinto'
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Bologna, 8 set. - (Adnkronos) - C'e' un piccolo borgo nel bolognese dove i murales sono opere d'arte 'certificate', quindi patrimonio della comunita' e non scarabocchi da cancellare, come accade invece per gli imbrattamenti qualsiasi dei muri metropolitani. Il paesino in questione, ormai consacrata a capitale dell'arte murale contemporanea, e' Dozza, dove dall'11 al 15 settembre torna la XXIV biennale del Muro Dipinto. La manifestazione promossa dal Comune e dalla Fondazione Dozza Citta' d'Arte, con la partnership scientifica del Mambo- Museo d'Arte Moderna di Bologna, e' curata da Fabiola Naldi e vedra' 5 artisti mettersi a lavoro sulle pareti degli edifici di Dozza e di Toscanella, sotto gli occhi del pubblico e dei cittadini. Ad impugnare pennelli, carboncino e colori saranno questa volta Simone Berti, Andrea Sala e Aleksejs Naumovs, Macs e Tellas. Anche quest'anno, infatti, sara' mantenuto uno dei tratti che caratterizzano la manifestazione fin dai suoi esordi: gli artisti lavoreranno in estemporanea a diretto contatto con il pubblico che potra' assistere allo sviluppo dell'opera, dal muro vuoto al suo compimento. I lavori finiti saranno presentati ufficialmente il 14 settembre, nel piazzale della Rocca di Dozza. (segue)