Lucca, 2 set. (Adnkronos) - E' Giovanni Licchello, ex calciatore 26enne originario di Ferrara, che vive e lavora a Brindisi come rappresentante, il 17esimo Mr Gay Italia, concorso organizzato dal portale Gay.it, che si e' svolto ieri al "Mamamia" di Torre del Lago (Lu). Giovanni ha colpito la giuria raccontando l'episodio legato a una cicatrice sul sopracciglio, che si e' procurato difendendo un amico picchiato in una discoteca eterosessuale perche' gay. Il giovane pugliese si e' dichiarato gay da sempre e ha affrontato un coming out sereno con parenti e amici, cui ha dedica la vittoria: "Ho preso parte al concorso - ha spiegato - per trasmettere agli altri il coraggio di esporsi". Nel corso della serata condotta, dallo showman Paolo Tuci e dalla Draq Queen La Wanda Gastrica, uno dei finalisti, l'iracheno Hussyien Adnan, ha condiviso con il pubblico la propria storia di rifugiato politico in Italia. Fuggito dal proprio paese a causa dalle ripetute molestie e percosse fisiche subite da parte della famiglia di origine che, non accettando la sua omosessualita', chiedeva per lui la condanna a morte, Hussyien, dopo 2 anni passati in Germania, si e' trasferito a Torino, e li' ha trovato una nuova famiglia: una coppia gay unita da molti anni. "Ho due papa' - ha raccontato - che mi accudiscono e mi hanno dato la possibilita' di studiare e lavorare". Per premiare il messaggio di liberta' lanciato dal giovane iracheno, la giuria ha istituito uno speciale Premio "Coraggio". "Mister Gay sorriso" e' la fascia assegnata invece a Michele Ratti, 39enne professore di matematica e fisica di La Spezia, gay dichiarato dai tempi dell'Universita' e orgoglioso di esserlo. Oltre a lavorare come professore in una scuola superiore privata paritaria di Spezia, Michele che vive ad Albiano Magra (una frazione del comune di Aulla in provincia di Massa Carrara), ha da poco aperto uno studio a S.Stefano Magra per l'insegnamento delle due materie, un progetto che prende il nome "Matematica+Mente".