Trieste, 10 apr. (Adnkronos) - Oltre 50mila capi di abbigliamento, sequestrati nel corso di un'operazione anticontraffazione, sono stati devoluti in beneficenza dai finanzieri del comando provinciale di Trieste a favore della Fondazione Luchetta. Si tratta di 5.105 capi di abbigliamento con false etichette 'made in italy', sequestrati nel 2008 nel corso di un'indagine del Nucleo polizia tributaria della guardia di finanza di Trieste e della locale agenzia della Dogane. Al termine delle indagini la merce, del valore di 20mila euro, era destinata alla distruzione, ma considerata la possibilita' di togliere le false etichette, le fiamme gialle hanno proposto all'autorita' giudiziaria di devolvere in beneficenza l'intero carico. Il Tribunale di Trieste ha condiviso l'iniziativa, e' stata individuata la Fondazione Luchetta e i vestiti sono stati consegnati ieri ai responsabili. I capi di abbigliamento potrebbero essere presto destinati a zone come il Kosovo o l'Afghanistan.