Spendere meno di 300 euro e convertirsi allo smartphone è possibile. Anzi, sono sempre più numerosi i modelli low cost. Bisogna rinunciar a qualche tecnologia sofisticata, alla velocità dei modelli più costosi e a fotografie ad altissima definizione. Ma permettono comunque delle ottime prestazioni. Su questo segmento di mercato si sono lanciati in tanti, anche gli italiani. Brondi ha pensato una linea di modelli con la possibilità di una doppia Sim, fotocamera posteriore e anteriore e sistema Gps integrato. Supportano Android e costano da 99 a 249 euro. È tricolore, di un’azienda lombarda, anche lo Stonex Stx Ultra: alta risoluzione, anche lui dual sim e con soli 8 millimetri di spessore, costa 299 euro. LG, che ha prodotto anche un modello da 600 euro circa che si chiama Optimus G, propone la linea L per i prezzi più bassi. Optimus L3 II costa 119,90, Optimus L5 II è a 179,90 euro, mentre Optimus L7 II costa 299,90 euro. Cura del design e attenzione alle performance caratterizzano la serie, rinnovata nel design e nelle funzionalità all’inizio dell’anno. Tra le novità rientrano il migliorato display ad alta risoluzione e la batteria a più lunga durata. Huawei Ascend W1 costa invece 199 euro ed è un Windows Phone che si collega con il videogioco Xbox e con i principali servizi di Windows. Per risparmiare ancora di più, c’è Alcatel Smart Mini, che costa 79 euro. Si connette a internet e permette di navigare sui social network come Facebook e Twitter e ha una fotocamera da 2 megapixel. Anche le marche più famose e care si sono lanciate nei modelli a basso costo. Nokia Lumia 620 ha un prezzo di 249 euro, mentre il Samsung Galaxy Cover2 costa 270 euro. Su internet circolano foto di un fantomatico iPhone a prezzi più economici e il Wall Street Journal ha ipotizzato che Apple stia lavorando a un cambiamento sulla strategia dei prezzi entro il 2013. La casa di Cupertino tuttavia non ha per ora mai confermato di avere un progetto del genere in cantiere. di Beatrice Corradi