Vicenza, 24 lug. (Adnkronos) - "La decisione della Regione Veneto e di Trenitalia causerebbe gravi danni ai viaggiatori, in particolare ai pendolari, in un periodo gia' molto difficile per la crisi economica. I treni interregionali tra Venezia e Milano non devono essere soppressi". Cosi' i sindaci di Vicenza, Achille Variati, e di Verona, Flavio Tosi, commentano il taglio dei "regionali veloci", o "interregionali", nella tratta tra Venezia e Milano, taglio annunciato dalla Regione Veneto e da Trenitalia. "E' prevista la soppressione di tutti i treni interregionali - dicono i due sindaci - e questo significa costringere i viaggiatori o a spendere una cifra molto piu' alta per poter viaggiare sui treni "Freccia", anche il doppio della tariffa prevista per gli interregionali, oppure a scegliere i treni regionali che obbligano ad un "viaggio spezzatino" con cambi, attese e disagi infiniti. Questa decisione, se venisse confermata, rappresenterebbe un decadimento inaccettabile del servizio: chiediamo quindi alla Regione Veneto e a Trenitalia di mantenere i treni interregionali per non creare gravi disagi ai viaggiatori". I due sindaci, inoltre, chiedono a Regione e Trenitalia piu' attenzione anche per la linea tra Vicenza e Schio: "I tagli previsti si sommano ai disagi attuali causati da orari che non agevolano le coincidenze in particolare verso Venezia e Milano. La Regione deve intervenire per garantire un servizio piu' efficiente".