"Il presidente Letta si e' svegliato mezz'ora dal torpore ed ha parlato di Italia che non deve ricevere lezioni o ordini da nessuno. Era ora che dicesse qualcosa da presidente del Consiglio italiano e non da membro di una troika di commissari. Peccato che si tratti solo di parole perche' poi, nei fatti, Letta evita qualunque scelta per non urtare nessuno. Mi ricorda il termine coniglio mannaro con cui Giampaolo Pansa bollo' Arnaldo Forlani. Finora il suo governo e' stato l'esempio della declinazione politica della categoria del nulla, il nulla ontico". Lo afferma in una nota il coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto. "Il Pd - prosegue Crosetto - dice che in caso di sfiducia a Letta potrebbe solo succedere Letta con un altra maggioranza. Significa che Letta puo' essere tutto ed il suo contrario, che e' li' per non avere spigoli, per occupare quel posto, non per governare, per essere la faccia buona di qualsivoglia maggioranza. E' praticamente un tecnico, un Monti sbiadito che sorride un po' di piu' e che sa comunicare meglio perche' i suoi discorsi sono il Festival della banalita'. Ben venga un governo con un altra maggioranza che faccia uscire il Pdl dalla sindrome di Stoccolma nella quale si trova da piu' di tre mesi" conclude.