Bari: sindaco Sannicandro, nessun elemento che giustifichi tragedia

Bari, 4 mag. (Adnkronos) - "E' una notizia che ci lascia tutti increduli. Da questa notte nessuno di noi riesce a ritrovare nel suo ricordo e nella sua conoscenza qualche elemento che giustifica o che spieghi questa tragedia". Lo dice all'Adnkronos il sindaco di Sannicandro di Bari, Vito Domenico Novielli, a proposito della morte di Michele Piccolo, di sua moglie Maria Chimienti, vicesindaco della cittadina, e della figlia Letizia. Secondo la prima ricostruzione l'uomo, farmacista come la moglie e come lo stesso primo cittadino, avrebbe ucciso la donna e la figlia nella villetta di famiglia, in contrada San Giovanni, poi avrebbe atteso il rientro del figlio Claudio, 24enne e avrebbe sparato anche a lui, ferendolo in modo grave. Infine si sarebbe suicidato gettandosi nella piscina. "Una tragedia che nasce nella mente dell'uomo - afferma il sindaco - sempre che dovessero essere confermate le ipotesi degli inquirenti sulla dinamica dei fatti. Solo ieri avevo sentito sia Michele Piccolo che la moglie ma nulla faceva pensare a quello che e' successo". Il sindaco e la giunta cittadina hanno proclamato il lutto cittadino per oggi e per la giornata in cui si terranno i funerali. Inoltre questa sera alle 20,30 si terra' una veglia di preghiera nella chiesa matrice di Sannicandro.