Capri: albergatori, scavi villa Jovis e Damecuta nel degrado

domenica 24 marzo 2013
Capri: albergatori, scavi villa Jovis e Damecuta nel degrado
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Napoli, 21 mar. - (Adnkronos) - Un patrimonio inestimabile "distrutto a poco a poco dall'incuria e dall'abbandono completo". Villa Jovis, la villa dell'imperatore Traiano i cui scavi dominano l'isola di Capri dall'alto del monte Tiberio, "e' in pericolo e nessuno fa niente". E come Villa Jovis, "anche gli Villa Damecuta ad Anacapri". La denuncia e' del presidente di Federalberghi Capri, Sergio Gargiulo, che a nome dell'associazione da lui presieduta ha scritto una lettera che suona come grido d'allarme alle istituzioni: "Il nome di Capri - spiega all'Adnkronos - non puo' essere associato a un degrado simile. Dobbiamo offrire qualcosa ai turisti". "Quello che hanno realizzato i romani - insiste Gargiulo - e' resistito per tanti anni, non puo' essere abbandonato a se stesso. Vogliamo sapere cosa succedera' con Villa Jovis e con Villa Damecuta". In attesa di una risposta, gli albergatori capresi si danno da fare in sinergia con la Pro Natura Capri, onlus che gia' in passato si e' occupata di bonfiicare e pulire gli scavi. "Hanno realizzato un libretto con tante informazioni sugli scavi - spiega Gargiulo - e lo stiamo distribuendo nelle nostre strutture. Intendiamo ristamparlo a breve e lo daremo gratuitamente ai turisti".