Non bastassero il clima di tensione e le divisioni interne al Pd in questi giorni di febberili trattative pre-concultazioni (i democratici non riescono nemmeno a eleggere i due capigruppo), ecco scoppiare la lite tra due esponenti democratiche di Bologna. Lite iniziata su facebook e che finirà in tribunale. Le due protagoniste sono Daniela Turci, consigliera comunale del pd (area ex Margherita) nel capoluogo romagnolo, e la nuosenatrice Francesca Puglisi (area ex-Ds), lei pure in passato sui banchi del consiglio comunale bolognese. Tra loro, in quel passato, qualche ruggine sulle politiche scolastiche del Comune. Ma nulla che lasciasse presagire lo schiaffone mollato venerdì scorso su Facebook dalla Turci alla Puglisi. "Tutti sappiamo cosa ha fatto per arrivare fino lì" scriveva la Turci della neoparlamentare. Poche righe al veleno, poi cancellate. Che continuavano così: "E' stata promossa in tutti i campi e in tutti i sensi". E ancora: "Qualche protezione particolarissima e la carriera sarà assicurata". Sconcerto negli ambienti del pd bolognese. Un linguaggio cifrato alla quale la Puglisi, madre di tre figli, a stretto giro bolla come "farneticazioni". Prima di annunciare querela nei confronti della collega di partito.