(Adnkronos) - Secondo Lucio Battistotti, direttore della rappresentanza in Italia della Commissione Europea "i centri Europe Direct contribuiscono attivamente a comunicare l'Europa ai cittadini ma anche a far presenti le istanze che questi ultimi rivolgono all'Europa, garantendo un doppio canale di comunicazione e un dibattito sempre piu' attivo. Tale compito - aggiunge - sara' ancora piu' importante nell"Anno europeo dei cittadini' e in vista delle elezioni del Parlamento europeo nel 2014". La nuova selezione assicura una capillare copertura del territorio nazionale, grazie alla presenza di almeno un centro Europe Direct in ciascuna Regione italiana e nelle Provincie autonome di Trento e Bolzano. Particolare attenzione e' dedicata al Meridione, dove Regioni come la Sicilia e la Campania (4 centri ciascuna) nonche' la Puglia e la Calabria (3 centri) hanno il maggior numero di uffici Europe Direct. Il grande numero di proposte ha comportato una forte competizione e una serrata selezione, garantendo un'alta qualita' dei servizi. D'altro canto, si e' optato per un equilibrio tra continuita' e rinnovamento (rispettivamente il 70 e il 30%), in linea con la media degli altri Paesi Ue. Una caratteristica peculiare e costante del quadro italiano e' l'eterogeneita' degli enti ospitanti: si va infatti dalle amministrazioni pubbliche centrali e locali (Formez, Regioni, Province, Comuni) alle associazioni del terzo settore e agli atenei.
